Esistono diversi fattori che determinano l’affaticamento dei muscoli scheletrici ed influenzano la prestazione dell’esercizio, fattori che implicano una complessa interazione tra componenti centrali e periferici.
L’affaticamento periferico, tuttavia, è spesso correlato con l’eccessivo accumulo di metaboliti, come gli ioni idrogeno (H+), gli ioni potassio (K+) e gli ioni fosfato (Pi+) ed ovviamente la disponibilità di fonte energetica.
Molti studi suggeriscono che l’acidosi indotta dall’esercizio fisico (quando il tasso di produzione di ioni idrogeno superava il tasso di rimozione) è uno dei fattori principali che favorisce la fatica. Difatti, l’esercizio fisico può indurre sostanziali perturbazioni all’equilibrio acido - base attraverso la generazione di ioni H+, la cui entità dipende dall’intensità e dalla durata dell’esercizio.
Per attenuare il tasso di accumulo di ioni idrogeno (H+) e quindi attenuare l’acidosi metabolica post esercizio fisico, trova spazio l’applicazione di tamponi esogeni, come il bicarbonato di sodio.
Quest’ultimo è stato per oltre 80 anni studiato come supporto ergogenico durante esercizi ad alta intensità di breve durata 120 - 240 secondi e su 400 e 1500 metri. Questi benefici ergogenici non sono limitati solo per esercizi di breve durata, ma allargati anche per esercizi prolungati di 60 minuti, o ripetute e sport da combattimento e abilità.
Recenti ricerche hanno consolidato questi benefici, ma hanno anche dimostrato benefici sulla somministrazione pre-esercizio per alleviare lo stress fisiologico, durante l’esercizio ad alta intensità ed un beneficio anche sul miglioramento della risposta di adattamento all’allenamento.
Parallelamente ad un’adeguata nutrizione, lifestyle e idratazione, supplementi alimentari contenenti sali minerali che contribuiscono al normale metabolismo acido-base trovano largo spazio in ambito sportivo. La loro composizione permettono di contrastare le oscillazioni dell’equilibrio acido-base, tipiche di un’attività fisica intensa di breve e media durata. I benefici sono riscontrabili per l’assunzione a stomaco vuoto (es. mezz’ora prima dell’allenamento) visto il suo assorbimento nell’intestino tenue, sia in fase di preparazione all’allenamento, sia per il recupero del fisiologico stress provocato dall’attività fisica, condizioni queste utili per proteggere e migliorare la quantità e la qualità della massa muscolare scheletrica (S-Score - BIA-ACC).
Autori: Dario Boschiero, Mariantonietta Lucafò - Data: 12/03/2021
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Bibliografia